martedì 11 marzo 2014

Festa del Papà: Curiosità e Ricette


La Festa del Papà è un momento di gioia da condividere con i propri papà e i propri cari,  il cui significato va oltre a quello commerciale e consumistico. Per questo ho pensato di raccontare brevemente le sue origini.
La Festa del Papà ricorre il 19 Marzo in concomitanza con la Festa di San Giuseppe, che nella tradizione popolare oltre a proteggere i poveri, gli orfani e le ragazze nubili, in virtù della sua professione, è anche il protettore dei falegnami, che da sempre sono i principali promotori della sua festa.

Pare che l'usanza ci pervenga dagli Stati Uniti e fu celebrata la prima volta intorno ai primi anni del 1900, quando una giovane donna decise di dedicare un giorno speciale a suo padre.

Agli inizi la Festa del Papà ricorreva nel mese di giugno, in corrispondenza del compleanno del Signor Smart alla quale fu dedicata, poi solamente quando giunse anche in Italia si decise che sarebbe stato più adatta festeggiarla il giorno della Festa di San Giuseppe.
In principio nacque come festa nazionale, ma in seguito è stata abrogata anche se continua ad essere un'occasione per le famiglie, e sopratutto per i bambini, di festeggiare i loro amati padri. La festa del 19 marzo è caratterizzata inoltre da due tipiche manifestazioni, che si ritrovano un po' in tutte le regioni d'Italiai falò e le zeppole. Poiché la celebrazione di San Giuseppe coincide con la fine dell'inverno, si è sovrapposta ai riti di purificazione agraria, effettuati nel passato pagano.
In quest'occasione, infatti, si bruciano i residui del raccolto sui campi, ed enormi cataste di legna vengono accese ai margini delle piazze. Quando il fuoco sta per spegnersi, alcuni lo scavalcano con grandi salti, e le donne anziane, mentre filano, intonano inni per San Giuseppe. Questi riti sono accompagnati dalla preparazione delle zeppole, le famose frittelle, che pur variando nella ricetta da regione a regione, sono il piatto tipico di questa festa. Per questo motivo, vi invito a visitare la sezione "Le tue ricette" ( clicca direttamente sul titolo ) per conoscere e preparare questi e altri dolci buonissimi della tradizione italiana. Con l'occasione, Nuxia manda un Augurio speciale a tutti i Papà del mondo!



Torta di mele spezie
(Questa ricetta è di Nuxia)
Non è la solita torta di mele. Questa torta è dedicata alle persone con diabete. E 'stato progettato da me nei minimi dettagli per soddisfare le esigenze di questi persone . Questa torta, senza la presenza di burro è anche più leggera. Perfetta per coloro che sono a dieta senza dover rinunciare a qualcosa di veramente dolce e buono. Dalla cucina di Nuxia, ecco a voi, la mia torta di mele!

ingredienti:

180g di farina (preferibilmente integrale)
3 cucchiai di dolcificante dietetico in polvere
180g di olio extra vergine di oliva
buccia grattugiata di un limone
il succo di un limone
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 pizzico di chiodi di garofano in polvere
1 bustina di lievito in polvere
125g di yogurt magro senza zucchero
2 mele verdi per i diabetici

Accendere il forno a 160 a 170 ° C. (325 ° F - 332,5 ° F)In una planetaria mettere tutti gli ingredienti tranne le mele e far funzionare il robot a media e poi ad alta velocità (oppure è possibile utilizzare uno sbattitore elettrico).Nel frattempo, lavare, sbucciare e tagliare a cubetti le mele. Quando il composto sarà liscio, spegnere la planetaria. Versare il composto in una teglia da 18 a 20 cm di diametro imburrata ed infarinata (oppure   se non si vuole ungere la teglia, usare uno stampo in silicone, che va soltanto leggermente infarinato).Posizionare le mele tagliate a dadini nell'impasto schiacciandole leggermente nel dentro al composto. Cuocere in forno per 60 o 50 minuti. Controllare la cottura con uno stuzzicadenti. Lasciare raffreddare prima di togliere la torta dallo stampo.

Ricetta del 16/03/2012


Zeppola di San Giuseppe (Campania - Italia)
(Questa ricetta è By Nuxia)
Vi presentiamo una nuova versione delle Zeppola di San Giuseppe in dosi diverse rispetto a quella presentata a Carnevale e riportati in questa ricetta. Ma il risultato è delizioso!
 

 
INGREDIENTI

150 g di farina 00
 
125 g di burro

250 g di acquaCiliegie candite
4 uova alla crema
 
zucchero a velo

Olio per friggere qb
sale qb

PREPARAZIONE

In una pentola portare l'acqua e il burro a ebollizione, quindi aggiungere la farina tutta in una volta per riprendere il bollore quindi togliete dal fuoco e lasciate raffreddare. Aggiungere le uova una alla volta e mescolare bene.Quindi con tasca da pasticcere spremere il composto su una teglia formarmando dei cerchi e infornare a 200 C per 10 minuti. Sfornare le zeppole e friggere in olio caldo, spolverare con zucchero a velo, panna e ciliegie.
Ricetta del 14/03/2012


Zeppole (Campania - Italia)

(Questa ricetta è di Nuxia)
Ci sono varie ricette di zeppole, ripieni di crema pasticcera e senza ripieno.Questa volta, vi presento quello con la crema.
 Ingredienti: 
200 g di farina
60 g di zucchero
1 cucchiaio di Cognac
olio di arachidi qb
crema a piacere
amarene sciroppate
1 pizzico di sale
400 g di acqua.

Versare in un pentolino con i bordi alti, 400 g di acqua, zucchero, cognac e un pizzico di sale. Portare ad ebollizione e togliere immediatamente dal fuoco.Gettare in un sol colpo la farina e mescolare con una frusta, sciogliendo eventuali grumi, quindi sostituire la pentola sul fuoco e cuocere per alcuni minuti finché il composto è elastico e si staccherà dalle pareti, formando una palla. Trasferire la pasta su una superficie di lavoro oleato e forma come molti cilindri per fare gnocchi, suddivideteli in pezzi di 10 cm di lunghezza; stringere un anello, Bucherellare con una forchetta sulla parte superiore e friggere in olio caldo a 175 °. Una volta dorate, scolarle su carta assorbente e trasferirli in modo che perdano l'olio in eccesso. Farcire le zeppole con un cucchiaino di crema, decorate con ciliege sciroppate e cospargere con zucchero a velo.
 
Ricetta del 17/02/2012Sfinci di San Giuseppe (Sicilia - Italia)

(Questa ricetta è di Nuxia)
La sfinci sono deliziose frittelle per la festa del papà non può mancare sul nostro tavole.Le sfinci di San Giuseppe sono il dolce tipico della Sicilia. La parola indica sfincia spugna, dal latino spongia, che indica la particolare morbidezza della frittella.

 Ingredienti per 6 persone
500 g di farina
3 uova + 3 tuorliLitro 
1/4 di latte intero (250 ml)
250 g di zuccheroVanilla 2 pacchettiLievito di birra 25 gSalt q.b.Olio per friggere qbZucchero a velo qbPer la crema di formaggio:
2 kg di ricotta
1.2 kg di zucchero
100 grammi di cioccolato fondente (a gocce)
300 grammi di zucca canditabuccia d'arancia, 
ciliegie candite
pistacchi

Preparazione

Sbriciolate il lievito in una tazza di latte caldo, coprire e lasciare riposare fino a quando la formazione di schiuma (ci vorranno circa 15 minuti). Nel frattempo setacciate la farina, la vaniglia e un pizzico di sale. Aggiungere le uova ei tuorli, il latte rimanente, lo zucchero e lievito pronto, mescolare bene fino ad una pastella liscia. Coprire e lasciar lievitare almeno un paio di hours. Scaldare l'olio in una padella e versarvi il composto a cucchiaiate, un po  alla volta . Friggere gli sfinci fino a doratura, scolare su carta assorbente, cospargere con zucchero a velo e servire, Oppure se volete decorare con della cremaPer la crema: Lasciate che la ricotta ( se di tipo fresca) a temperatura ambiente, facendola sgocciolare  in un recipiente con i buchi, ( Tipo scolapasta) per almeno 12 ore, in modo che perde tutto il suo siero. Una volta asciugata, schiacciare la ricotta con un cucchiaio, aggiungete lo zucchero e lasciate riposare in frigorifero per 3 o 4 ore.Unire le gocce di cioccolato. Aggiungere la zucca candita tritata e mescolare bene. A questo  punto, sfinci riempire con la crema di formaggio e spalmare un pò di crema anche all'esterno, come nella foto, e poi guarnire con i pistacchi tritati, arancia candita o ciliegie.
Ricetta del 14/03/2012


Sfinci di San Giuseppe (Sicilia - Italia)

(Questa ricetta è di Nuxia)
Un'altra versione di questo dolce siciliano per deliziare il vostro palato!
 Ingredienti per 45 "sfinci"
500 grammi di farina 00
500 grammi di acqua
10 uova
100 g margarina (o strutto)
10 grammi di sale
un pizzico di bicarbonato di sodio
olio di girasole per friggere

Per la crema di formaggio:
2 kg di ricotta
1.2 kg di zucchero
100 grammi di cioccolato fondente (a gocce)
300 grammi di zucca candita
buccia d'arancia, 
ciliegie candite
pistacchi

Preparazione 
Mettere la margarina in un pentolino e portate ad ebollizione l'acqua. Aggiungere la farina, il sale e mescolare fino ad ottenere un impasto duro.Trasferire l'impasto in un robot da cucina con il gancio impastatore. A bassa velocità aggiungere 8 uova, una alla volta, e un pizzico di bicarbonato di sodio. Infine aggiungere le ultime 2 uova. L'impasto deve risultare morbido e denso. Scaldare l'olio, e una volta è abbastanza caldo, con l'aiuto di due cucchiai, creare delle piccole palline di pasta e lasciarle cadere nell'olio. Cuocere finché gli sfinci non saranno dorati, asciugare su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso. Per la crema, ricordare di lasciare sgocciolare la ricotta per almeno 12 ore (se è di tipo fresca), in modo che perde ogni siero. Una volta asciutta, schiacciare, aggiungere lo zucchero e lasciate riposare in frigorifero per 3 o 4 ore. Unire le gocce di cioccolato. Aggiungere la zucca candita tritata e mescolare bene. A questo punto, sfinci riempire con la crema di formaggio e spalmare un pò di crema anche all'esterno, come nella foto, e poi guarnire con il trito di pistacchi, buccia d'arancia o ciliegie.
Ricetta del 14/03/2012


Tiramisù con caffè d'orzo

(Questa ricetta è di Nuxia)
Un tiramisù con il caffè d'orzo per un padre che non ama e può fare a meno del tradizionale caffè.

  
INGREDIENTI

175 g di tuorlo d'uovo
340 g di zucchero semolato
100 g di acqua
1 baccello di vaniglia bourbon
500 g di panna
500 g di mascarpone
250 g di pan di spagna
400 g di caffè d'orzo per la bagna
15 g di cacao in polvere

PREPARAZIONE

Per la crema: cuocete lo zucchero semolato con l'acqua fino ad arrivare a 121 C, quindi versare lo zucchero cotto a questa temperatura sui tuorli mentre stanno montando con la vaniglia nella planetaria e la frusta inserita. Montate fino al completo raffreddamento. Unite il mascarpone ed infine la panna montata. Il classico tiramisù nasce in pirofila o in coppa monoporzione, stratificate quindi il pan di spagna inzuppato abbondantemente nella bagna al caffè d'orzo, con la crema tiramisù classica. Fate almeno due strati di pan di spagna inzuppato e due strati di crema. Terminate con la crema e riponete in frigorifero a far riposare per almeno un paio d'ore. Finite con il cacao amaro solo prima di servire. 
Ricetta del 14/03/2012

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