mercoledì 1 ottobre 2014

Espresso Cup - Glutin free

Espresso Cup - Glutin free 
( This recipe By Nuxia ) 

If you think that this is the usual tiramisu served in a cup, you are wrong. Or maybe that it is a simple custard poached coffee, you are right off the road. This recipe is totally glutin free and lactose-free. It is a cream made with almond milk and a glaze made ​​with water, sugar and cocoa. Simple, tasty and healthy. You are intolerant to eggs? Just delete them from the recipe to create a creamy white, almost as if it were cream. Maybe can be enjoyed with a cup of real coffee or chocolate icing. 


Ingredients for 2 people: 


300 g of almond milk 
2 tablespoons cornstarch  
3 egg yolks 

for the frosting: 

Topping ready chocolate 

or if you want to make it happen: 

1 spoon full of cocoa. 
1/2 cup of water 
1 spoon of sugar. 

To decorate: 
Cocoa powder (optional) 

For the cream: 
In a saucepan, mix the eggs with the cornstarch until no lumps. Add the almond milk and mix again. Bring to the boil and stir constantly. When the cream starts to boil, turn off the heat and let cool. 
For the frosting. 
In a saucepan, mix the cocoa with sugar. Slowly add water, stirring constantly to prevent lumps. Put on the fire and heat, stirring constantly. It should be creamy liquid. If the mixture becomes too liquid, add a little cocoa, but if too thick, add a little water. 
Allow to cool. 
Cappuccino in a cup, put a little cream on the bottom. add a thin layer of chocolate topping. Yet have a layer of cream and one topping. Finish with a layer of cream. sprinkle with cocoa powder. Keep in refrigerator until ready to serve. 
Recipe of 01/10/14 

The suggestions of  Nuxia: 
The almond milk that's found on the market is often very rich in sugar, so, do not add sugar in the cream. You can use this almond cream filling for a cake or sponge cake gluten free one, which you will soon find on this site, the basic recipe. You can also enjoy breakfast in the version with real coffee without cream or egg yolks, either coffee or cocoa topping.

Cup Espresso

Cup Espresso - Glutin free
( Questa ricetta è By Nuxia )

Se pensate che si tratti del solito tiramisù servito in tazza, avete sbagliato. O, magari che si tratti di una semplice crema pasticcera affogata al caffè, siete proprio fuori strada. Questa ricetta è totalmente glutin free e senza lattosio. Si tratta  di una crema fatta con latte di mandorla e una glassa fatta con acqua, zucchero e cacao. Semplice, golosa e salutare. Siete intolleranti alle uova? Basta eliminarle dalla ricetta per creare una crema bianca, quasi come se si trattasse di panna. Magari da assaporare con una tazza di caffè vero o con la glassa al cioccolato.


Ingredienti per 2 persone:

300 g di latte di mandorla
2 cucchiai di amido di mais 
3 tuorli 

per la glassa:

Topping già pronto al cioccolato

oppure se volete realizzarlo voi:

1 cucchiaio pieno di cacao.
1/2 bicchiere di acqua
1 cucchiaio raso di zucchero semolato.

Per decorare:
Cacao in polvere (facoltativo)

Per la crema:
In un pentolino mixare le uova con l'amido di mais, fino ad eliminare eventuali grumi. Aggiungere il latte di mandorla e mescolare ancora. Mettere sul fuoco e mescolare continuamente. Quando la crema inizia a bollire, spegnere il fuoco e lasciare intiepidire.
Per la glassa.
In un pentolino, mescolare il cacao con lo zucchero. Aggiungere lentamente l'acqua, sempre mescolando, per evitare che si formino grumi. Mettere sul fuoco e riscaldare sempre mescolando. Si deve ottenere una crema liquida. Se il composto dovesse diventare troppo liquido, aggiungere poco cacao, se invece troppo denso, aggiungere poca acqua.
Lasciare intiepidire.
In una tazza da cappuccino, mettere sul fondo poca crema. aggiungere uno strato sottile di topping al cacao. Disporre ancora uno strato di crema e uno di topping. Terminare con uno strato di crema. spolverizzare con del cacao in polvere. Tenere in frigorifero fino al momento di servire.
Ricetta del 01/10/14

I consigli di Nuxia: 
Il latte di mandorla  che s trova in commercio è molto spesso ricco di zucchero, quindi, evitate di aggiungere lo zucchero nella crema. Potete utilizzare questa crema alla mandorla per farcire una torta o uno pan di spagna senza glutine, di cui presto troverete su questo sito, la ricetta base. Potete anche gustarla in versione con vero caffè o con crema senza tuorli, sia al caffè o al topping di cacao.

martedì 30 settembre 2014

CROSTATA DI VERDURE


CROSTATA DI VERDURE
( Questa ricetta è by Nuxia )


Una buona ricetta per mangiare sano.


INGREDIENTI

Per la base: 

400 g farina bianca 
200  burro 
un tuorlo 
sale
legumi secchi per cuocere la pasta
 Per il ripieno: 
300 g asparagi già puliti  
180 caprino  
150 prosciutto cotto  
100 piselli sgranati  
maggiorana 
olio d'oliva 
sale 
pepe nero in grani

Preparazione
Preparate la pasta per la base, strofinando tra le mani il burro e la farina; intridete gli ingredienti in modo da ottenere un mucchio di briciole, sistematelo sulla spianatoia facendo la fontana e, al centro, mettete il tuorlo e un pizzichino di sale. Impastate molto rapidamente, con la punta delle dita, per non bruciare la pasta; avvolgetela in poca pellicola trasparente e fatela riposare in frigorifero per 30', quindi tiratela a mm 3 di spessore e rivestite uno stampo a bordi bassi scanalati di cm 24 di diametro. Coprite la pasta con un disco di carta da forno, riempite lo stampo con legumi secchi che impediranno alla pasta di gonfiarsi in cottura, quindi infornate a 190° per 35' circa (cottura in bianco). Lessate intanto i piselli e, separatamente, anche gli asparagi che poi ridurrete a dadini. Fate raffreddare le verdure e conditele con un filo d'olio. Lavorate il caprino con la forchetta quindi amalgamatelo con le verdure, il prosciutto a dadini, foglioline di maggiorana, sale e una generosa macinata di pepe. Sfornate la base, eliminate carta e legumi, fatela raffreddare quindi riempitela con il composto al formaggio. 

Insalata Rock - Pop

Insalata Rock - Pop
(Questa ricetta è stata creata da Nuxia )

L'insalata rock - pop è un piatto inventato da me a soli 15 anni. Fu il primo piatto salato che creai da sola. Per i dolci, invece avevo già iniziato tra i dodici anni. Approfittando della assenza di mia madre, aprì la dispensa e voilà, nacque questo piatto. Mia madre, un ex aiuto cuoco di professione che lasciò la sua carriera per dedicarsi alla famiglia, rimase stupita e nello stesso tempo assalita dal rimorso, di non avermi lasciato frequentare la scuola per cuochi e albergatori ( me lo confessò, poco dopo ).  Assaggiandola mi disse: << Per essere tu, una adolescente che si diletta in cucina, questa insalata è davvero qualcosa di sorprendente al palato. L'hai fatta tu? >> La sua incredulità, fece fatica a scomparire dal suo volto, quando io, le risposi timidamente << Si. >>  Era  la verità. Sua figlia aveva inventato quasi per gioco, quell'insalata che ben presto, avrebbe ricevuto il consenso del resto della famiglia. Per un pò di tempo, la preparai molto spesso con  mia madre che, seguiva ogni volta con attenzione tutta la preparazione, senza però prenderne mai parte. Per mia fortuna, scrissi la ricetta nella mia agenda di cucina ( a quell'età, ne avevo creata già una, tutta personale. ) Ma poi finì nel dimenticatoio. Fino a quando, poco tempo fa, "rispolverandola" mi sono ritrovata a leggere la ricetta di questa insalata, alla quale però, non le ho mai assegnato un nome. Così ho deciso di riproporla a voi, con il seguente titolo: "Insalata Rock - Pop". L'ho scelto perché il Rock e il Pop sono due genieri musicali distinti che hanno accompagnato la mia adolescenza.; ma non solo. In realtà il titolo così particolare nasconde una motivazione ben più importante e curiosa. La mia insalata Rock - Pop é stata sempre preparata con due tipi di salsa di accompagnamento diversa, per soddisfare l'esigenze di tutti i palati dei miei familiari. La prima versione di questa ricetta prevede di servirla fredda con salsa maionese. La seconda versione, invece di servirla tipieda con un'emulsione di olio e limone. Quindi,si ottiene un'insalata  dal gusto deciso e intenso, nel primo caso che io definisco "Rock". Mentre nel secondo caso, si ottiene una insalata molto più dolce e delicata, per l'aroma inteso, sprigionata dalla cipolla di Tropea. La cosa che mi rende davvero fiera di questa mia invenzione culinaria, è che tutti gli ingredienti utilizzati nella preparazione della ricetta, sono tipici della terra Calabrese. Sopratutto, essi provengono dalla "Costa degli Idei", ovvero il lembo di terra in cui si affaccia la splendida città di Tropea.

Ecco la ricetta:

Ingredienti per 4 persone:

400g. di patate
400g di tonno a pinne gialle fresco o surgelato in trancio
140g di olive nere senza nocciolo
1 Cipolla Rossa di Tropea Igp
1 mazzetto di prezzemolo  fresco tritato
sale
Condimento:
Per la Versione Rock: 
Maionese già pronta*
Per la versione Pop - 
2 o 3 cucchiai di olio extravergine di oliva 
il succo di un limone 



Sbucciate le patate e tagliarle a cubetti. Mettete in un cola pasta e passarle sotto un getto di acqua fredda per togliere l'amido in eccesso. Scolarle. e fare cuocere sul fuoco, in una pentola con acqua bollente. Cuocere a vapore o sulla griglia i tranci di tonno. Se volete una cottura leggera e non disponete della vaporiera, potrete cuocere i tranci in una padella con pochissima acqua e a coperchio chiuso per pochi minuti. una volta cotto lasciare intiepidire. Poi tagliarlo in grossi cubetti. Una volta cotte le patate, (devono essere sode. per verificare inserite un forchetta un una patata. I  lembi devono affondare nella patata senza però, che la patata si rompa.) scolarle e passarle nuovamente, sotto un getto d'acqua fredda. Scolarle e metterle in una insalatiera.
Sbucciare la Cipolla di Tropea** e tagliarla a rondelle. Nell'insalatiera, inserire, i cubetti di tonno, le olive intere, e in prezzemolo tritato. Mescolare e aggiungere gli anelli di cipolla. Aggiustare di sale se necessario. Se volete la versione fredda aggiungere la maionese e lasciare in frigorifero almeno un'ora, prima di servire. Se volete la versione tiepida, emulsionare olio e succo di limone. Aggiungere all'insalata e servire.
Ricetta del 24/09/2012


Suggerimenti, note e altre idee:

*Amate la maionese, ma volete che vostra insalata sia meno calorica? Utilizzate la maionese light o quella allo yogurt

**Se avete problemi di digestione con la cipolla, procedere in questo modo: Tagliare la cipolla a rondelle e inserirle in una bacinella d'acqua fredda insieme a dei cubetti di ghiaccio. Lasciare la cipolla in acqua per mezz'ora. Poi mescolare. Scolare al cipolla e passare sotto un getto di acqua fredda prima di aggiungerla al resto degli ingredienti.

In mancanza di tonno fresco o surgelato, potete sostituire il tonno fresco con quello in scatola. occorreranno due - tre scatole da 80g. Se volete condire con la maionese utilizzare quello al naturale, ma non aggiungete altro sale nell'insalata. Se volete condire con l'emulsione, potrete utilizzare anche quello all'olio d'oliva riducendo la quantità d'olio da emulsionare.

Se volete consumare l'insalata fredda, potrete conservarla in frigo anche senza maionese, e servire con la salsa  solo al momento di servire.

Cappelletti in brodo

  

Tortellini e cappellettiCappelletti in brodo          


INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
350 g di pasta fresca all’uovo
60 g di prosciutto crudo
80 g di mortadella
150 g di polpa di manzo
2 uova
2 chiodi di garofano
50 g di burro
Brodo di cappone
80 g di parmigiano grattugiato
Noce moscata
120 g di polpa di maiale

PROCEDIMENTO:Prepara il ripieno. Rosola in un tegame con il burro e la carne di manzo e di maiale tritata. Bagna con il vino, unisci i chiodi di garofano, aggiungi sale, pepe e cuoci a fuoco lento per un’ora, aggiungendo acqua quando serve. Passa la carne al mixer e raccoglila in una terrina, quindi mescola la mortadella, il prosciutto, passati precedentemente al mixer, le uova, 50 g di parmigiano e una grattata di noce moscata. Amalgama fino ad ottenere un composto morbido ma consistente. Stendi la pasta in una sfoglia sottile e distribuisci il ripieno, confezionando i cappelletti. Lessali nel brodo, trasferisci in una zuppiera, cospargili con il parmigiano rimasto e servi.

SUGGERIMENTI:Al posto del brodo di cappone, la tradizione prevede anche il brodo di gallina oppure di cappone e manzo.

FROLLINI ALLE MANDORLE

FROLLINI ALLE MANDORLE

Frollini alle mandorle, buon per una gustosa merenda o per accompagnare del buon thè caldo.



Ingredienti per 4 persone:  

500g di pasta frolla

un cucchiaino di Fecola di patate

3 uova

3 cucchiai di Zucchero semolato

3 dl di Latte

2 dl di panna fresca da montare

2 cucchiai di Mandorle


Preparazione

Lasciate ammorbidire la pasta frolla e impastatela con le mandorle tritate, quindi dividetela in 12 pezzetti con i quali formerete altrettante palline, che schiaccerete leggermente e disporrete su di una teglia coperta di carta da forno. Mettete a cuocere in forno a 180° per circa 15 minuti. Nel frattempo sbattete i tuorli d'uovo con lo zucchero e unite la fecola. Versate il composto nel latte messo a bollire e lasciate cuocere per circa 7 minuti, mescolando spesso. Versate la crema in 4 piatti e lasciate intiepidire. Sfornate i frollini e disponeteli nei piatti con la crema, poi mettete tutto a riposare in frigorifero per 30 minuti. Al momento di servire, decorate i piatti con qualche cucchiaiata di panna montata.

Fagottini di Branzino

Fagottini di Branzino

Ingredienti per 6 persone:
Per il ripieno e la salsa:
600 g di filetto di branzino senza pelle,
3 fette di pancarré,
30 ml di latte,
6 rametti di finocchietto,
8 pomodorini ciliegia,
7 cucchiai di olio di oliva,
1 scalogno,1
2 pizzichi di sale fino,
2 spolverate di pepe,
2 bustine di zafferano,
250 ml di panna liquida,
4o ml di vino bianco secco.
Per la pasta:
400 g di farina bianca,
4 uova,
1 pizzico di sale fino,
farina per la lavorazione.
Mettete in una larga casseruola 4 cucchiai di olio, i pomodori puliti e tagliati a metà, 2 rametti di finocchietto e il branzino.
Salate e pepate.
Cuocete a fiamma media 5 minuti.
Alzate la fiamma, bagnate con il vino e lasciate evaporare.
Coprite e proseguitela cottura 10 minuti, a fiamma media.
Scolate il filetto di branzino dalla casseruola e fate ridurre della metà il liquido di cottura.
Toglietelo  dal fuoco e passatelo al colino facendolo cadere in una ciotola.
Affettate sottilmente lo scalogno sbucciato e fatelo imbiondire in una padella con 1 cucchiaio di olio.
Tritate il filetto di branzino, trasferitelo in una ciotola.
Unite il pancarré, bagnato nel latte e strizzato, altri 2 rametti di finocchietto sminuzzati e lo scalogno sgocciolato.
Insaporite con sale e pepe, coprite con pellicola da cucina e lasciate raffreddare in frigorifero.
Mettete la farina setacciata sul piano di lavoro con il sale, formate una fontana.
Sgusciate al centro le uova, impastate a lungo.
Formate un panetto, avvolgetelo in pellicola trasparente.
Mettete in frigorifero 30 minuti.
Stendete la pasta sul piano di lavoro infarinato, con il matterello, in una sfoglia sottile.
Dividetela in quadrati di circa 10 cm di lato, distribuitevi al centro il ripieno, ripiegate ogni quadrato a fagottino.
Disponete i fagottini in un cestello per la cottura a vapore.
Sistemate il cestello in una casseruola piena a metà di acqua calda, coprite, cuocete 10 minuti.
Versate, intanto, il fondo di cottura del branzino in una casseruolina, unite la panna e scaldate 5 minuti, a fiamma bassa.
Aggiungete lo zafferano e mantenete in caldo.
Suddividete i 
fagottini in 6 piatti individuali.
Irrorate con la salsa, decorate con il finocchietto rimasto, tritato. Servite.

Linguine allo scoglio



Primi a base di pesce
Linguine allo scoglio                    


INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
350 g di linguine
1 calamaro
1 seppia
300g di gamberi
500 g di cozze
500g di pomodorini maturi
1 dl di olio d’oliva extravergine
1 spicchio d’aglio
1 peperoncino
1 mazzetto di prezzemolo 
3 cucchiai di vino bianco


Pulisci la seppia eliminando le interiora, l’osso, gli occhi e la pelle. Priva il calamaro della pelle e delle interiora. Sguscia i gamberi e provali del filo nero interno. Lava i molluschi e riducili a pezzetti. Raschia le cozze, privale della barba e lavale, quindi falle aprire in una modella coperta, con il vino e poco prezzemolo tritato. Togli i molluschi dai gusci, elimina quelli rimasti chiusi e filtra il liquido di cottura. 
In un tegame con olio, aglio e peperoncino, rosola la seppia, i gamberi e il calamaro per due o tre minuti, quindi toglili con un mestolo forato. Poni nello stesso tegame i pomodori, sala e fai cuocere per 8 minuti. Unisci i gamberi, la seppia, il calamaro, le cozze con un poco del loro liquido di cottura e fai cuocere per un minuto. Lessa la pasta, scola e condisci con il ragù di pesce. Mescola, trasferisci su un piatto da portata, cospargi con il prezzemolo tritato e servi in tavola.



Se desideri un abbinamento ricercato per questo primo a base di pesce puoi scegliere tra il bianco Ischia Biancolella, originario della Campania e il Tocai Bianco del Friuli – Venezia Giulia.