lunedì 15 luglio 2013

Pollo Dalcha ( rivisitazione e ricetta originale)

Viaggiando..... nella cucina di tutto il mondo!
Torna anche quest'anno il nostro viaggio estivo attraverso la cucina di tutto il mondo con tante nuove ricette e posti da visitare. Questa settimana viaggiamo con:

Pollo Dalcha ( rivisitazione e ricetta originale) - Malesia
Ayam Dalcha
(Questa ricetta è di Nuxia)


Il pollo Dalcha ( Ayam Dalcha ) è un piatto di origine indiano. Esso è però un  piatto molto popolare in Malesia. Viene preparato sopratutto per le occasioni speciali. Tra i suoi ingredienti, come in molti piatti orientali, è previsto l'utilizzo del latte di cocco, poichè molto grasso e non molto salutare ( come invece siamo abituati a pensare), ho deciso per questa favolosa ricetta del pollo dalcha di sostituire questo ingrediente con la crema di latte. E' stato un vero successo! E se vi dovesse avanzare questo piatto, in seguito vi darò una ricetta per un favoloso riciclo del piatto, ovviamente made by Nuxia! Buon appetito! A fine ricetta trovate anche il procedimento della versione originale del Pollo Dalcha.

Ingredienti:
Per gli aromi:
2 foglie di curry ( facoltativo)
6 piccoli scalogni tritati
2 spicchi d'aglio tritati
2 cm di zenzero grattugiato
5 petali di stelle di anice in un unico pezzo.
2 cm di stecca di cannella o  poca cannella in polvere

Per le verdure:
1 barattolo di fagiolini verdi già cotti ( o fagiolini lunghi) Valfrutta*
Poco peperoncino fresco e piccante di colore verde e tagliato a pezzetti
2 grossi pomodori tagliati a pezzetti
50 g di carote tagliate a pezzetti
100 g di melanzana tagliata a cubetti

Inoltre:
2 cucchiai di acqua
2 grosse patate tagliate a pezzetti
300 g di petto di pollo senza pelle, tagliato a pezzetti Amadori* oppure Fileni*
250 ml di acqua
125 ml di crema di latte
1 barattolo di lenticchie già cotte Cirio* oppure Valfrutta*
2 cucchiai di succo di tamarindo** (Vedi I consigli di Nuxia sotto la ricetta)
1 cucchiaino di curry in polvere  
sale  q.b.
olio per cucinare


In una pentola scaldare l'olio e inserire tutti gli ingredienti per gli aromi. Unire anche il curry in polvere. Soffriggere poco gli ingredienti e versare il pollo e le patate. Rosolare per 3 minuti. aggiungere le lenticchie con il loro liquido di cottura, le carote, il succo di tamarindo, i cubetti melanzana, due cucchiai di acqua più 250 ml. Lasciare cuocere per venti minuti. Aggiungere i pomodori, i fagiolini, il peperoncino e la crema di latte. Salare. Lasciare cuocere per 10 minuti o fino a quando il sugo si addenserà. Rimuovere la stella di anice e la  stecca di cannella  e servire.
Se volete provare la Ricetta originale, del Pollo Dalcha:  
Sostituire i 125 ml di crema di latte e i 250 ml di acqua con del latte di cocco ovvero vi occorreranno 375 ml di latte di cocco. Esso va inserito nella cottura, subito dopo aver rosolato il pollo.
Ricetta del 15/07/2013

 I Consigli di Nuxia
** Per preparare il Succo di Tamarindo:  Far bollire un bicchiere di acqua. Sgusciare il tamarindo, sciacquare  il suo interno sotto l'acqua corrente, per pulirlo da eventuali impurità. Tagliare il tamarindo in pezzi e lasciare macerare nell'acqua calda per almeno mezz'ora. Il succo sarà pronto.
- Se Non  amate i sapori troppo forti, ridurre le dosi dello scalogno ad 1 e togliere l'anima centrale dell'aglio ( ovvero la parte verde interna dell' aglio ) per ottenere un aroma più delicato del piatto.

*Prodotto a Marchio Consigliato

Pita Bread

Travelling ..... in cuisines all over the world!
Back again this year our summer trip through the cuisines all over the world with many new recipes and places to visit. This week we travel with:

Pita Bread - Middle East
(This recipe is By Nuxia)

The bread Pita bread is a Middle Eastern origin. Today is also widely available in the United States. You can find different weights small or large. Usually flavored with spices that make it exquisite. And 'circular and flat (hence the name) and is cut in half with a knife to form an inner pocket in the bread, to stuff with tasty ingredients of your choice and be eaten like a sandwich. The Pita bread once preparation must be eaten the same day. In fact, if the next day becomes very hard and loses its aromatic fragrance. It 'still a very versatile bread because once stale can be roasted in the oven, cut into pieces and be a great accompaniment to soups or used to accompany cocktal and appetizers. The Pita bread I'm going to offer is flavored with coriander and cumin. You can also try the version without spices, such as the one I propose in my photos, but I must admit that with the spices is much, much more delicious!

Ingredients:

550g of flour for bread
15g fresh yeast
300ml warm water
1 tablespoon sugar
1 1/2 tablespoons extra virgin olive oil
2 teaspoons salt
2 teaspoons ground cumin
1 bunch of cilantro

Crumble the yeast into a bowl and add water. Add 50 grams of flour, sugar and olive oil. Mix well. Leave to rest for 10 minutes, until the mixture begins to foam. In separate bowl mix flour, salt and cumin. Stir the mixture a little at a time into the mixture containing the yeast mixture and knead. Mix until the mixture is boiled. Continue to knead for a few minutes so that the dough becomes elastico.Coprire with a damp cloth and let rise in a warm place for an hour or until doubled in volume.
Separately, finely chop the cilantro. Beat the dough on the work table. Knead, adding to the mix the chopped coriander. Divide the dough into twelve pieces of equal weight. Since each piece into balls get round. Then smooth it out with a rolling pin in a subtle way so as to achieve the circles of 15 cm in diameter. Arrange the shapes in plastic wrap or aluminum foil, cover and let rise for an 'hour. Preheat oven to 240 ° -260 ° C (gas mark 9) and place inside two baking sheets for you to warmer. Transfer the circles of dough on baking sheets and spray them with cold water. Allow to cook in the oven for 8-10 minutes. Serve.
Recipe of 08/07/2013

The Curiosity of Nuxia:
In Italy, more precisely in Calabria said there is a pitta bread. It is very similar to this bread. Usually that before being put into the oven is stuffed with a number of ingredients, coated and sealed with another thin layer of dough, thus becoming "pitta china" - namely: pitta stuffed. In fact its origins come from their colonization of this land by the Arabs, in 'antiquity